INCONTRI RAVVICINATI DEL VECCHIO TIPO.

Come sopravvivere ad un accidentale incontro con l’ex ed uscirne indenni.

Sembra facile vero? Si, lo so, avete già immaginato, pianificato, premeditato un’ ipotetica scena d’incontro con il vostro ex nella quale sareste più in forma di Gwyneth Paltrow nella dimensione parallela di Sliding Doors, dove lascia l’adultero fidanzato per rifarsi una vita più che dignitosa, servendo all’ex il più appagante degli schiaffi morali che si possa desiderare. Davvero vi sentite pronte? A meno che non siate campionesse olimpioniche di tuffi nel passato, e l’apnea del panico da ri-incontro sia per voi solo un incidente da novellini, allora vi consiglierei di rivalutare bene i vostri cortometraggi mentali! Per prima cosa, eliminate dalla vostra testa qualsiasi tipo di ansia o turbamento: rincontrare l’ex è un passaggio fisiologico, un traguardo da tagliare con disinvoltura per una completa guarigione. 

Quindi niente incertezze e niente tentennamenti, avanti dritto fino alla meta! Però adesso andiamo per ordine. Prima di tutto iniziamo la pratica, e per pratica non intendo simulare un fanta-conversazione davanti lo specchio. Bisogna innanzitutto valutare dove e come potremmo imbatterci nel nostro ex, ma tener presente anche che secondo la teoria del caos gli eventi dinamici si possono manifestare in maniera caotica se esibiscono una sensibilità esponenziale rispetto alle condizioni iniziali di casualità nell'evoluzione delle variabili dinamiche…pensate che stia delirando? Beh si, forse avete ragione, ma immaginate di incontrare il vostro ex in una situazione che non avete pronosticato, una situazione imbarazzante alla Bridget Jones per intenderci; chi è che sta delirando ora? 

Ad un festa, a lavoro, a scuola, per strada…se l’incontro avviene al massimo delle vostre possibilità, appena uscite dal parrucchiere, quel giorno che siete vestite di tutto punto, l’imbarazzo sarà scevro da problemi estetici, e vi sentirete belle e più forti per sopportare lo stress della situazione.   

Ma se l’incontro avvenisse uno di quei giorni no? Si, uno di quei giorni in cui uscite di casa impigrite ed infreddolite per via del ciclo e senza neppure cambiarvi andate a fare spesa con la maglia di pile comoda e goffa, magari ricoperta anche da qualche insidioso pelo del gatto qua e là, i capelli dallo shampoo di tre giorni fa raccolti nell’opportuna coda salva chioma e il mascara sbavato dalla mattina o quelle maledette occhiaie che vincono ogni correttore.

Vi state recando al reparto giardinaggio per cercare una pala con la quale seppellirvi?  Ma no, suvvia a tutto c’è rimedio! Prima cosa ricordate che è un ex, e quindi non c’è il rischio di essere lasciate per questo, sarebbe come a dire   “peggio di così non può andare”! Poi pensate che vi avrà visto sicuramente in situazione peggiori; ricordate quell’influenza che vi sfinì quando stavate insieme?  Ma arriviamo al punto focale della questione: salutare o non salutare? Questo è il problema! Ipotizziamo che vi siate lasciati con frasi del tipo: “guarda, tu mi piaci, ma ho scoperto di amare di più la mia PlayStation 4” ,oppure “Io ti amo troppo e non voglio farti soffrire, quindi ti lascio”, un incontro fortuito in questo caso potrebbe trasformarsi in un vero festival degli insulti!  

Quindi prima di tutto mantenere la calma, ed evitare di nascondersi tra gli scaffali dei cibi etnici (di norma i meno visitati dalla media delle popolazione onnivora) oppure fingersi false invalide  ed accusare improvvisa cecità da congiuntivite atipica.  Siate voi a salutare per prime! Esatto! Lasciate al vostro ex tutti questi atteggiamenti ridicoli e magari vedrete che sarà proprio lui il primo a svignarsela, perché  accusa ancora la vostra storia sullo stomaco come i peperoni della sera prima! 

Attenzione però, non va bene nessuno tipo di eccesso: non mostratevi troppo indifferenti o peggio ancora troppo sorridenti ed estroverse; in questi casi infatti il vostro ex potrebbe decifrare messaggi sbagliati dal vostro comportamento. La parola d’ordine è naturalezza.  E se il vostro ex fosse in dolce compagnia? Beh allora suppongo abbiate avuto un’improvvisa voglia di tapas  già pronte o tofu in scatola, vero?!